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Buongiorno / Buonasera a tutti,
l’estate avanza, si fa sentire e gli insetti sul fiume te lo ricordano ogni minuto. Sono agitati, quasi isterici, e quando ti pungono il veleno è alla massima potenza. Pensavo sarebbero stati due mesi senza troppe cose da fare e mi ero ripromesso di aumentare il tempo dedicato allo studio di alcuni libri. Fatto sta, che invece progetti estivi ne sono arrivati, lunghi, complessi, ma che ho accettato di buon grado, perchè molto interessanti. Sui miei “non adorati” social (a parte Twitter) raccolgo foto istantanee di ciò che faccio, ma sui network lasciano il tempo che trovano perchè non c’è molta possibilità di raccontare. Quindi sempre e comunque a me piace far rimanere come punto di riferimento, il blog.
La parte iniziale del mese è stata dedicata alla mia rivista SCARAFAGGI. Ho sempre realizzato xilografie e adigrafie con lo stesso colore. Mi sono accorto in corso d’opera, che per sviluppare la rivista come io volevo, sarebbe stato utile un altro tipo di inchiostro. Ve la faccio breve, perchè la storia è molto lunga. Si sono presentati diversi problemi, il primo tra cui: l’inchiostro non asciuga. Incredibile lo so. Ho fatto diverse prove, ma l’inchiostro non ne vuol sapere di seccare.
Non mi son perso d’animo (si lo so è strano) e libri di chimica alla mano, ho provato veramente di tutto. Alla fine è stato necessario provare con un torchio per calcografia. Finora le tecniche incisorie le ho sempre realizzate a mano. Un torchio, della misura a me necessaria, ha un prezzo assurdo. Ho pensato di costruirmelo. Ho fatto un mezzo progetto a mente e ho speso solo 25 euro di mattarelli in legno per costruire il nastro trasportatore della piastra. Come potrete immaginare, chiunque mi passava davanti e mi vedeva con i mattarelli e un mezzo pancale, mi chiedeva cosa stessi facendo, alla mia risposta… mi prendevano per il culo. 😀 La mia grande sorpresa è stata, in effetti, vederlo funzionare una volta finito hahhaahahhaah (si lo so, è incredibile, funziona)
Funziona e stampa anche. Solo che a questo punto è sorto l’ennesimo problema: la carta è troppo fine è il colore passa. Impossibile usarlo per la rivista e visti i soldi raccolti con le prenotazioni fino ad ora, solo questa mi posso permettere. Fatto sta che non mi arrendo di nuovo, smonto tutto e provo con un torchio verticale ma con agenti chimici che rendono lo spessore dell’inchiostro quasi inesistente. Anche qui la stampa funziona, ma non va bene la carta. Nel frattempo però scolpisco lastre e lastre di prova…
A questo punto serve una pausa di riflessione 😀 …e dopo poco arriva l’idea. Adesso gli articoli per la rivista sono pronti e sono in attesa di correzione. Nel frattempo lavoro alla stampa dei disegni… vedremo a settembre cosa sarà venuto fuori… per posso garantire che qualcosa verrà fuori di sicuro… 😀
Mentre il lavoro alla rivista è in progress, è arrivato anche il momento di mettere a seccare le erbe aromatiche che serviranno, una volta pronte, per gli ossidi, per le paste, per gli unguenti che serviranno per i vari rituali. Luglio è stato il mese della raccolta della lavanda, del dragoncello e della melissa.
Nonostante il periodo, c’è stato anche qualche giorno di burrasca, in cui ho fotografato Serravalle Pistoiese che si vede molto bene, dalla parte interna del mio studio
Passato il breve acquazzone è stato anche il tempo di raccolta del bamboo nero. Grande pianta, la adoro, il suo fusto è di un nero stupendo. Ne ho approfittato per realizzare un libro con inciso un pezzo di brano tratto dal libro di Isaia (Bibbia).
“Stenderò la mano su di te,
purificherò nel crogiuolo le tue scorie,
eliminerò da te tutto il piombo.
26 Renderò i tuoi giudici come una volta,
i tuoi consiglieri come al principio.
Dopo, sarai chiamata città della giustizia,
città fedele».
27 Sion sarà riscattata con la giustizia,
i suoi convertiti con la rettitudine.
28 Tutti insieme finiranno in rovina ribelli e peccatori
e periranno quanti hanno abbandonato il Signore.
29 Vi vergognerete delle querce
di cui vi siete compiaciuti,
arrossirete dei giardini
che vi siete scelti,
30 poiché sarete come quercia
dalle foglie avvizzite
e come giardino senza acqua.”
Come si può notare in foto, ho aggiunto anche una figura da preghiera al libro, vista l’importanza delle parole scritte. Sempre però parlando di “importanza”, un altro fondamentale punto del mio spazio sul torrente ha iniziato a prendere vita. Si tratta (forse ne ho già parlato in precedenza) dell’aiuola alchemica. Tale spazio verde raccoglie piante che producono fiori dei colori Sacri alla mia scuola alchemica: Bianco, Rosso, Nero. In questo mese ho avuto la prima fioritura delle “Calle Picasso” e dei Lilium rossi
Alla fine siamo arrivati ad oggi. Visti alcuni lavori in sospeso e astri favorevoli, mi sono messo a terminare le “croci uncinate” iniziate molto tempo addietro. Prima di utilizzare quelle in legno per la modellazione finale, ne ho prese due per adoperarle come stampo, nel tentativo di crearle anche in cemento.
Il risultato mi piace, anche se adesso dovranno stare nei relativi luoghi di “culto” per diverso tempo. Fatto questo passo, mi son dedicato a quelle in legno.
le Croci Uncinate in legno hanno tutt’altro tipo di lavorazione, per cui mi sono messo subito all’opera in relazione al meteo delle varie giornate che si sono presentate. Sono quasi a fine e credo che scriverò un articolo in riguardo, perchè secondo me è un argomento interessante. Sono arrivato al momento dove la fase realizzativa è terminata e si passa a quello della ritualizzazione. Sono da considerarsi dei “talismani”, quindi adesso è necessario compiere tutti quei passi per far si che diventino un ricettacolo di “buone” energie. Si sa, da adesso in poi non posso mostrare più niente, solo l’immagine parziale di due tavoli dove tutto questo avverrà.
Siamo arrivati alla fine dell’articolo. Mi rifaccio a ciò che vi ho raccontato durante la realizzazione del torchio: la gente mi prende spesso in giro, pensa che sia ritardato e chissà che altro cosa. Mi becco anche del nazista (fortunatamente sempre meno), perchè le persone ignorano che la svastica è un simbolo che proviene dalla notte dei tempi ed è positivo, è porta fortuna, è vita e il vero significato non è quello che Hitler e i suoi scagnozzi l’hanno voluto affibbiare. Nonostante tutto questo cerco di riderci sopra, cerco di andare avanti con il mio lavoro e i miei studi e le mie tradizioni. Vedo che nuove persone si avvicinano a me con positiva curiosità e che spesso possiamo pure intavolare una bella discussione. Quindi non mi arrendo per adesso. Che poi le soddisfazioni arrivano… arrivano i collezionisti che vogliono il tuo lavoro, arrivano le aste dove le opere vengono battute a cifre degne, arrivano le persone che credono in te e soprattutto arriva questo (foto che segue) che per un artista rituale è la massima soddisfazione:
una stoffa che avevo fatto dedicata a Cristo e lasciata in Chiesa a Serravalle come ringraziamento a un paio di miracoli ricevuti, è stata presa e utilizzata per fare da base al Lezionario della Liturgia, all’ampolla dell’Acqua Santa, al Crocifisso liturgico… e una delle mie Croci si trova all’entrata della Chiesa stessa.
non servono credo, altre parole…GRAZIE!
questo, per adesso, è tutto.
A presto
filippo
l’analphabeta
Nroomから度々展示に参加しているイタリア人作家Filippo Biagioliが、新作漫画を届けてくれました。日本語版のタイトルは「退屈」です。
日々の生活に何かが足りないと感じる時、何だか新しい事をしてみたい時、ちょっとだけ背中を押してくれる・・かも(たぶん?)
詳しくは以下をどうぞ。読んでみたい方はご一報ください。通常のFilippo作品も掲載中です。
http://nroom-artspace.com/Filippo.html